I motori aereonautici degli elicotteri ed aerei ultraleggeri potrebbero apparire non particolarmente spinti a livello di prestazioni specifiche (cavalli/litro) ma questo dato non deve ingannare, siamo infatti in presenza di motori che girano a regimi molto bassi e la potenza è appunto data dalla coppia moltiplicata per il numero dei giri. Ne consegue che per esempio un motore Lycoming O-360-J2A che sviluppa 160cv con una cilindrata di appunto 360 pollici cubici (quasi 6000 centrimetri cubici) è un motore decisamente prestante e particolarmente sollecitato anche a causa di un raffreddamento non così efficace quando installato su elicotteri Robinson R22, specie se in estate e/o durante hovering prolungati.
Se in queste condizioni, già abbastanza critiche, aggiungiamo il diffuso mal costume di alimentare questo tipo di motori con normale benzina verde automobilistica da 95 ottani (in luogo della raccomandata benzina avio AvGas da 100 ottani) ecco che in determinate circostanze potrebbe manifestars il problema della detonazione.
Temperature molto elevate, carburante scadente non certificato, sporcizia nel carburatore che può portare ad uno smagrimento della carburazione possono essere altri fattori, tutt'altro che impossibili a verificarsi anche in modo concomitante, che possono innescare il fenomeno della detonazione minando seriamente la sicurezza del volo.
La detonazione è una combustione anomala e violenta che si verifica all'interno del motore a scoppio: Invece di una propagazione regolare della fiamma, la miscela aria-carburante si incendia in modo istantaneo e incontrollato, generando un'onda d'urto che batte contro le pareti della camera di combustione. Questo fenomeno produce un caratteristico "battito in testa" e può causare danni significativi al motore.
L'insorgere di questo problema può letteralmente fondere il cielo dei pistoni addirittura fino a forarli, può portare al grippaggio del pistone nel relativo cilindro quando non alla rottura completa del mantello con ripercussioni ancora più disastrose causa l'arresto immediato del motore con tutte le drammatiche conseguenze intuibili per il velivolo, i suoi occupanti ed il volo che stanno intraprendendo.
La detonazione può anche sciogliere e spezzare gli elettrodi delle candele facendoli cadere dentro i cilindri causando anche possibili danni meccanici causati dall'urto di questi pezzi metallici con il pistone, le valvole e le relative sedi. Possono essere inoltre danneggiate per fusione del metallo le valvole e le sedi fino a pregiudicarne la tenuta causando, nel migliore dei casi, un calo delle prestazioni.
Per aumentare notevolmente l'affidabilità e la sicurezza di ogni motore PT Copter offre un servizio di Ceramizzazione al plasma per i pistoni aereonautici che crea uno schermo impenetrabile sulla loro sommità, detta cielo del pistone, che risulta così molto resistente a questo fenomeno.
La vera ceramica di zirconio viene applicata tramite un plasma il che la rende resistentissima sia termicamente che meccanicamente. Il riporto in questione risulta di molto più resitente alla temperatura rispetto a qualuque metallo isolando termicamente l'intero pistone. La ceramizzazione non riduce la detonazione ma, qualora insorga, protegge il pistone evitando che questi venga danneggiato.
Il servizio è applicabile sia su pistoni nuovi che usati che nel caso saranno anche puliti prima del riporto. Può essere richiesto come optional per i pistoni di un Overhaul motore eseguito da PT Copter o da parte di motoristi che affidino i soli pistoni per ottenere questa significativa miglioria.